Nella attività clinica e nelle esperienze di lavoro durante la pratica della psicoterapia, ho sempre più incontrato la necessità di approfondire, attraverso il dialogo con altre forme di conoscenza, la matrice di alcuni fenomeni inconsci che il lavoro analitico mette in luce. Il modello della psicologia analitica è molto utile per affrontare attraverso le immagini psichiche questioni emotive che hanno la loro radice nel profondo, e per ampliare il punto di osservazione sul reale ho pensato fosse utile creare, con l’aiuto di altri professionisti, una realtà di ricerca ed approfondimento che avesse la PSICOLOGIA IMMAGINALE come punto di osservazione ed il dialogo come strumento conoscitivo. L’Associazione Culturale Imaginalis che ho fondato nasce con questo spirito e propone occasioni di approfondimento multidisciplinare con professionisti del campo della psicologia, della fisica, della biologia, delle scienze umane e dell’arte, in dialogo con la psicoterapia analitica e immaginale, che consentano una visione più chiara e una possibilità nuova di divulgazione.
VENEZIA – MILANO – GENOVA